Il progetto si propone di restituire uniformità a questi luoghi, mediante una serie di interventi che consentano al visitatore di percepire i portici di piazza Dante come un’unica esperienza spaziale, mantenendo però visibile la conformazione storica e architettonica dei singoli edifici. In tal senso sono state eliminate le incongruenze ed i contrasti stilistici attraverso l’inserimento di un elemento predominante contemporaneo in legno a favore di un’unione di linguaggi stilistici che al momento risultano in contrasto e scollegati tra loro.
Un progetto globale di “ripensamento urbano” che possa realmente restituire ai Portici di Piazza Dante una nuova identità architettonica. Il controsoffitto, di forma ondulata, conferisce dinamismo e continuità alla struttura, in quanto in corrispondenza degli archi e delle altre strutture presenti ne asseconda la forma senza interrompersi. L’illuminazione dei portici è stata ideata come un elemento integrante del controsoffitto ligneo, riuscendo ad assumere un ruolo fondamentale nel progetto architettonico per così avere una luce uniformemente diffusa. Gli elementi luminosi, a LED, che consentono l’illuminazione omogenea del loggiato, sono nascosti alla vista essendo posizionati al di sopra del controsoffitto ligneo. Sono stati scelti arredi semplici e dal design contemporaneo, che uniscono funzionalità ed estetica, dalle linee essenziali e dal colore neutro.