Se si pensa al luogo di nascita ideale dell'hammam, Istanbul è la risposta immediata. È lì infatti che hanno potuto coesistere ed evolvere contemporaneamente le terme dei romani, l'edonismo bizantino e i riti di purificazione ottomani. È in quel panorama culturale e religioso che pulizia, cura del corpo e dell'anima diventano la base stessa della socialità e della quotidianità di ognuno.
Da queste radici Istanbul e hammam diventano nei secoli una cosa sola, anche nelle evoluzioni di oggi, che vedono aggiungere all'esigenza spirituale e filosofica di stampo orientale anche il lusso dello stile di vita occidentale, che li ha resi celebri e diffusi anche alle nostre latitudini.
Oggi la sola Istanbul ne conta più di 60 di rilevanza storica, disseminati nei diversi quartieri della città a pochi passi da ognuna delle sue moschee, oltre a quelli modernissimi a disposizione dei suoi lussuosissimi hotel e strutture turistiche. Unico punto di contatto tra gli uni e gli altri, la rigida separazione tra uomini e donne – che vengono accolte in ambienti o in orari diversi – e la loro funzionalità di base, che prevede tre ambienti distinti e l’utilizzo prevalente di un materiale "puro" ed "eterno" come il marmo. Le volte a cupola, che richiamano la stessa architettura religiosa, ricordano questi riti di purificazione basilari per affrontare la preghiera e le cerimonie sacre.
L'esperienza dell'hammam tradizionale è davvero unica: per più di un'ora ci si immerge in un percorso di emozione e bellezza, nei tre step che prevede la sua secolare regola. Si inizia nella rilassatezza del camekan, il vestibolo in cui ci si può sedere e rilassare prima del bagno e dove ci si spoglia ricevendo il pestemal, un lembo di tessuto per coprire le parti intime. Da qui si entra nel sogukluk, l'ambiente di transizione che permette di acclimatarsi prima di entrare nell'hararet, la stanza calda e piena di vapore in cui rilassarsi e sudare prima del bagno. Tradizionalmente qui si effettuavano i due trattamenti di base del percorso. La pulizia della pelle, con sapone e guanto di crine per un energico effetto peeling, ed un vigoroso massaggio di qualche minuto. La presenza di una piscina può completare il percorso con una ulteriore pausa di serenità e relax.
Da questa tradizione elementare prendono vita, naturalmente, i trattamenti e le risorse di oggi, che vedono questi luoghi e queste funzioni arricchirsi di un incontro con la bellezza delle architetture ed il lusso di preziosi oli profumati o di innovative tecnologie di trattamento che li rendono contemporanei.
Un fascino che mette l'hammam, anche nella versione più raccolta e intima come può essere quella di una residenza privata, in stretta e magica correlazione con la visione spirituale e meditativa per cui è nato tanti secoli fa.
by Ilenia Girolami
