Al nascere di ogni parola nuova, soprattutto quando fa tendenza, c'è sempre un po' di generalizzazione e di diffidenza, per questo vorrei fare una breve sintesi utile a chiarire l'importanza dell'argomento, sicuramente un'opportunità progettuale importante, che va molto oltre il semplice e quanto mai sempre più necessario desiderio di migliorare il nostro modo di rapportarsi con l'ambiente.
Per spiegarne la logica l'immagine più precisa è quella di prendere la natura come modello, così come un albero che si rinnova e rigenera attraverso i frutti, si nutre di quel che c'è senza pesare sull'ambiente e sulle sue risorse.
Metafora a parte, l'applicazione di questo semplice processo logico può dare risultati straordinari in termini di risparmio su costi e materiali, alleggerimento dei costi energetici, bellezza e funzionalità delle soluzioni che può offrire. È proprio per questo che designer e studi di architettura, grandi aziende dei materiali per l'edilizia e le più interessanti firme dell'arredamento ne sono coinvolte da tempo con investimenti che hanno superato ormai da anni la semplice sperimentazione; tutto questo insieme ad ambienti accademici e istituzionali, come Organizzazioni Ministeriali, Istituti e Università tra le più prestigiose nel mondo, altrettanto impegnate in creatività e nuove scoperte.
Che si tratti di materiali di riciclo – come le materie plastiche, i legni e i metalli rottamati – o di materiali più nobili e prodotti direttamente dalla natura, le soluzioni a nostra disposizione sono ormai tantissime. Pertanto, prima ancora di riguardare il gusto con cui si arreda e si allestisce uno spazio di vita o di lavoro, esse rispondono in modo più economico e strutturalmente più adeguato, esteticamente più bello ed efficiente, all'intero processo di progettazione, cantierizzazione e realizzazione di qualsiasi nuova opera o ammodernamento e ristrutturazione. Tanto più ogni elemento che fa parte del processo realizzativo ne rimane "naturalmente" coinvolto: sia esso una tinteggiatura naturale, un tipo di illuminazione, una finitura, fino agli elementi più strutturali e fondamentali dei nostri spazi di vita, produzione, lavoro.
Il tutto in una contemporaneità che è anche – nelle tante sfide dell'architettura che intervengono su opere del passato da rifunzionalizzare e preservare – attenta alle tradizioni delle pratiche e dei materiali, sempre più spesso a chilometro zero. Una ricerca della bellezza e della funzionalità che rimane sempre protagonista, in cui il rispetto e la salvaguardia dell'ambiente non deve essere considerato un limite, quanto piuttosto una grande opportunità.

by Ilenia Girolami